Bayliner Trophy 20 CC: il center console “facile”
Il marchio Bayliner ha un passato molto ricco di modelli, tipologie di imbarcazioni, vicissitudini societarie, alti e bassi. Dopo una quasi completa assenza della gamma Trophy, dapprima accorpata al cantiere Bayliner, poi reso come entità separata ed indipendente, ed ora nuovamente sotto la sua egida, oggi Bayliner continua a proporre modelli della gamma Trophy, completamente rinnovata, stavolta con un 24 piedi ed un 20 piedi. Qui accenno brevemente alle caratteristiche salienti del piccolo della gamma, un center console di poco più di 6.20 metri, con deadrise di 18 gradi (moderata per gli States, più che adeguata per i nostri mari). La barca è caratterizzata da una poppa senza specchio, che viene simulato parzialmente sollevando gli schienali a scomparsa delle sedute poppiere. Quando retratte, queste creano una piattaforma ottima sia per il trasbordo di persone e cose da e per il pontile, sia per il lancio o per la tintarella, vista la completa planarità della superficie, che si presta ad essere completata da un cuscino prendisole extra. E guai se così non fosse, poiché le due plancette che perimetrano l’area di contenimento del fuoribordo, costringerebbero, per la loro estensione, ad usare canne molto lunghe per evitare di collidervi con le lenze. Con questo pozzetto rialzato, diventa tutto più semplice (quando il moto ondoso è moderato, s’intende…) Piattaforma poppiera Questa piccola barca da pesca è dotata di serie di ben due vasche per il vivo: una che vediamo sotto il tambuccio centrale, tra le due sedute sopra menzionate, l’altra sul retro del divano di comando, molto più grande. L’equipaggiamento di serie è già molto completo, e si può implementare con strumentazione elettronica Simrad che il cantiere offre di poter installare già in fase di costruzione della barca. La console è internamente grande a sufficienza per accogliere un WC marino come opzione, oltre…