barche usate

Andiamo a comprare la Tua barca usata

Un diportista soddisfatto è una persona messa nelle condizioni di godersi il proprio tempo libero nel migliore dei modi… Ed il tempo libero incide sulla qualità della vita più di qualsiasi lauto stipendio o lavoro redditizio. Per questo, ogni volta che riesco a soddisfare le aspettative di un mio cliente, quella soddisfazione è anche mia e mi investe di energie positive e produttive. Ieri sera, per esempio, c’è stato il naturale epilogo del 👉percorso di consulenza con  ✔Fisherman’s Report e ✔ visita ispettiva con prova in mare,  iniziato circa un mese fa e culminato nell’acquisto della barca sulla quale, insieme ai clienti, ho convenuto di doverli indirizzare, in base alle esigenze ed all’utilizzo che essi ne faranno. Dopo aver ✔ispezionato la barca, ✔l’ho provata ed ✔ho effettuato vari test di verifica per constatarne lo stato di conservazione ed usura dei vari componenti ed impianti; ✔ ho preso nota degli interventi da effettuare, ordinandoli per priorità e ✔ ne ho consegnato l’elenco al cliente, per far sì che egli abbia già un riepilogo dei lavori da fare non appena la barca verrà scaricata a destinazione, in modo tale che non debba ingaggiare il personale del suo rimessaggio per una “caccia alle riparazioni” che gli farebbe altrimenti perdere giorni preziosi di mare, di pesca e di posto barca già pagato. Se pensi di aver individuato la barca giusta, sappi che farsi catturare da belle foto non è sufficiente e che una barca usata può celare non poche insidie e difetti non di certo appurabili tramite il link di un annuncio di vendita. A questo io dedico il mio tempo e la mia passione, tanto da averne fatto la mia attività, per far sì che l’acquisto della barca sia per Te un’esperienza da ricordare e foriera di soddisfazioni durante tutto il tempo in…


Barche da pesca usate: il marchio serve, ma non basta!

Quando si è alla ricerca della barca, soprattutto se usata, si tende a restringere il campo di ricerca alla serie di nomi che hanno acquisito una certa fama nella tipologia che cerchiamo. Nulla di errato fin qui, a patto che questo non sia l’unica discriminante o filtro per la nostra ricerca! Non è sufficiente acquistare la barca di un marchio blasonato per esser certi di aver investito bene, per quanto possa essere considerato “investimento” la spesa per l’acquisto di una barca (a tal proposito vi invito a leggere il mio libro  Le 11 Buone ragioni per NON Comprare una Barca che vi darà utili spunti a riguardo…). Non è difficile lasciarsi sedurre dal brand conosciuto, soprattutto se trattasi di un fisherman americano, senza opporre “resistenza” alcuna alla suggestione di possederlo e, soprattutto, senza che ci rendiamo conto delle reali condizioni di conservazione del mezzo che stiamo guardando con occhi imbambolati, anziché strabuzzarli per la precaria quanto trascurata manutenzione che il venditore gli abbia riservato negli anni.   LE BARCHE VANNO OSSERVATE E NON SOLAMENTE GUARDATE!! Le componenti in gioco nella dura arte di acquistare la barca usata giusta sono molteplici, e tutte attribuibili a due “centri di responsabilità”: IL CANTIERE COSTRUTTORE ed IL PROPRIETARIO. Da un lato, infatti, occorre analizzare: a ritroso la storia del modello di barca che stiamo esaminando; le vicissitudini del cantiere costruttore (passaggi società, fallimenti, fusioni, ecc…); Eventuali caratteristiche costruttive che possano generare problemi con il tempo (per esempio serbatoi carburante in alluminio, particolari costruzioni in sandwich per l’opera viva, ecc) Questo perché determinati eventi societari o periodi di crisi o, ancora, la necessità del raggiungimento di particolari obiettivi di bilancio in taluni esercizi, possono aver comportato economie nella scelta delle componenti e dei materiali di costruzione dello scafo. Tutti fattori che, in complesso, possono dar vita ad una barca foriera di problemi di ricorrente inaffidabilità. Dall’altro, occorre accertare: Le EFFETTIVE OPERAZIONI DI MANUTENZIONE effettuate a bordo e…


-CHECK-LIST- Cosa è? A cosa serve?

Probabilmente avrai già sentito parlare del “Fisherman’s Report”, il dossier completo ideato per il pescasportivo che sappia già su quale particolare modello di barca da pesca orientarsi, ma che voglia conoscerlo più a fondo e, soprattutto, voglia avere la certezza che l’esemplare che sta valutando per l’acquisto non nasconda vizi occulti o difetti non rilevabili a prima vista. All’interno del Fisherman’s Report è presente un capitolo, chiamato “Check-List”, che costituisce la vera utilità dell’intero dossier. La Check-List è l’unico documento sul mercato che illustra, sia per via testuale che per via fotografica, ogni dettaglio suscettibile di difettosità conclamata o potenziale di barca e motori, gli eventuali richiami del cantiere costruttore e gli eventuali problemi segnalati da altri proprietari sullo stesso modello di imbarcazione.  La Check-List, dunque, ha tre importanti funzioni: 1) la possibilità di verificare in prima persona lo stato di salute della barca che ti accingi ad acquistare, SENZA DOVER RICORRERE A UN COSTOSO PERITO NAUTICO. 2) costituisce un ottimo STRUMENTO DI CONTRATTAZIONE, in quanto sarà possibile avere un’idea dei costi ulteriori da sostenere per le riparazioni, oltre quello da sopportare per acquistare la barca e, di conseguenza, avere valide argomentazioni per trattare il prezzo con il venditore. 3) ti farà capire prima che tu abbia effettuato la spesa, se stai acquistando la barca giusta o stai per gettare il tuo denaro per una barca destinata a riservarti molte noie e ben poche soddisfazioni. L’intero Fisherman’s Report, completo di Check-List, è un vero e proprio fascicolo di diverse decine di pagine che ti consentirà di prendere consapevolezza di COME TU STIA PER SPENDERE I TUOI SOLDI. Il mio ruolo, sia con il sito web che con i prodotti che offro, è quello di aprirti gli occhi nelle fasi cruciali della scelta della barca, fasi notoriamente dominate dall’istinto, che rende ciechi…


Fisherman usato sì, ma usato QUANTO?

Non è difficile trovare, soprattutto sul mercato nazionale, fisherman americani sfruttati, ma magari rimotorizzati da poco tempo, ad un prezzo allettante. Prima di prendere in esame una di queste barche, chiedetevi se state acquistando una barca completa di motori o… solo i motori! Può accadere che il proprietario voglia liberarsi di uno scafo problematico per via di modifiche effettuate nel corso degli anni dai proprietari che si sono succeduti o per interventi necessari e troppo onerosi. Il modo più facile di rendere appetibile una barca datata è quello di installarci motori attuali, il più delle volte anch’essi usati, che spesso costituiscono l’unico valore certo che andreste ad acquistare dell’intero “pacchetto”. Un prezzo fin troppo conveniente può celare infatti condizioni precarie dello scafo, e dunque C’È IL FONDATO RISCHIO di dover prevedere UNA ULTERIORE E INGENTE SPESA per ripristinare impianti ormai obsoleti e carpenterie compromesse da infiltrazioni varie ed acciacchi dovuti all’età, almeno nelle condizioni in cui vi verrebbe consegnato. Per evitare sorprese del genere, oltre ad una seria ed attenta visione del mezzo, ti consiglio di commissionare il fisherman’s report personalizzato, che ti consentirà di constatare in piena autonomia la bontà dell’acquisto o meno. Comporrò il   fisherman’s report in modo tale che tu possa fare una vera e propria check list analitica, su ogni particolare della barca che può nascondere sorprese che influiranno, dunque, sul valore di acquisto e di rivendita dell’imbarcazione. Su questo e su altre tematiche il libro “FISHERMAN AMERICANI” può aiutarti a scegliere ed acquistare il fisherman più idoneo alle tue esigenze. Puoi acquistarlo cliccando su questo link. Per consultarmi in merito a dubbi od informazioni sulla vostra attuale barca o sulla vostra prossima compagna di pesca, compilate il FORM CONTATTI. Vi ricontatterò a stretto giro, cercando di aiutarvi nel modo più professionale che posso. Buon mare, Dr. Benedetto…


Le migliori barche da pesca americane… in Italia: brevi cenni.

Quando si parla in termini assoluti si rischia di incorrere facilmente in errore. E si sa, quando parliamo di nautica, vige il detto secondo il quale “la barca è sempre una coperta troppo corta”; se all’enunciato edittale, però, si accosta l’esperienza che ne dimostra la fondatezza, si può con buona approssimazione definire il campo di scelte ed orientarlo a nostro favore, eliminando se non altro le fonti di distrazione dal nostro obiettivo: INDIVIDUARE LA BARCA DA PESCA GIUSTA PER NOI. In questo articolo parlerò più specificamente della qualità di taluni fisherman, che il pongono a buon diritto ai vertici della categoria per cura costruttiva e durata nel tempo. Il mercato dell’usato nazionale vede tra i “best seller” i noti marchi Boston Whaler, Grady White, Mako, Pursuit, Tiara e non più di altre 4 o 5 aziende leader, alcune ancora oggi attive, altre solo fino a qualche anno fa, nella produzione su scala industriale di fisherman di medio-piccole dimensioni. In questo articolo mi soffermerò sui primi due nomi, rimandando alle prossime scritture, le digressioni sugli altri marchi citati. Tutti marchi citati nel libro Fisherman Americani, che puoi acquistare CLICCANDO QUI. Boston Whaler ha preso piede in Italia a partire dalla fine degli anni ’60 sia come tender d’élite per grandi yacht (si pensi ai diffusissimi 13′ e 15′ Super Sport, onnipresenti e in bella mostra con le loro consolle in mogano, sui vecchi Baglietto e yacht d’altri tempi di pari rango) sia come barca per la pesca costiera e non (fine per il quale oltreoceano questi indistruttibili scafi sono nati). Tali barche sono tuttora apprezzate sul mercato e perfettamente efficienti, principalmente per la grande qualità costruttiva, e per la tecnologia che li rendeva gli unici scafi da diporto realmente inaffondabili, anche se tagliati in più tronconi o gettati dal X piano di…


Attento a ciò che non si vede…

Non soffermarti all’aspetto esteriore! Spesso ciò che è all’interno di uno scafo luccicante è terrorizzante e trasforma la tua spesa nell’investimento più inutile e deleterio della tua vita. Impianti elettrici fatiscenti e mascherati dietro un pannello pulito e sigillato, prese a mare bloccate o ossidate, in pratica INUTILIZZABILI IN CASO DI NECESSITÀ, cablaggi dei motori vecchi e mai manutenuti, ecc… COME FAI A SAPERLO SE NON PUOI VERIFICARLO? PAGARE È L’AZIONE PIÙ SEMPLICE DEL MONDO; LE RAGIONI PER CUI LO FAI A VOLTE SONO ERRATE, e possono costarti tempo sottratto alle tue meritate vacanze e, soprattutto, ulteriore denaro. Non sono rare esperienze nelle quali, dopo aver comprato, sia stato necessario, per l’acquirente inesperto, dover spendere una cifra pari al prezzo pagato per rendere la barca almeno utilizzabile, con il risultato di aver in definitiva ACQUISTATO UN GUSCIO DI PLASTICA INSERVIBILE. Se la tua intenzione è quella di poter navigare davvero con la tua barca appena acquistata, DEVI AVERE DELLE CERTEZZE, che solo chi naviga e ha a che fare con le barche da molti anni può aiutarti ad ottenere. RICORDA CHE LA SCELTA SBAGLIATA COSTA CARA; se la scelta riguarda la barca, ti costerà più cara di qualsiasi altro bene, perché le imbarcazioni hanno un mercato poco obiettivo e soggetto all’alea di trovare il vero appassionato che dia valore a ciò che vuoi vendere. Dunque, ciò che di meglio puoi fare per far sì che l’investimento sia il meno svantaggioso possibile per te, è ACQUISTARE BENE. Se vuoi un aiuto nel farlo al meglio, contattami per email a info@fishermanamericani.com. A ciò, ti consiglio vivamente di valutare il “fisherman’s report” personalizzato, che ti aiuterà ad acquisire le necessarie conoscenze sulla barca che sei intenzionato ad acquistare. Il fisherman’s report ti sarà indispensabile per massimizzare l’utilità del denaro che impiegherai per comprare l’oggetto…