Un fisherman da… copertina!

Dall’America arriva il fisherman, e dall’America giungono anche le varianti sul tema, come sempre. Poi, a ruota, l’Europa segue e reinterpreta in alcuni casi, in base alle propensioni ed alle esigenze “nostrane”.

Non che in questo articolo si parli di una premiére assoluta nel campo delle barche da pesca, ma per lo meno di un modello che arricchisce una nicchia che negli ultimi due anni sta prendendo particolarmente piede anche tra i diportisti meno avvezzi alle “estremizzazioni” cui i fisherman duri e puri costringono ad accettare.

Chi si trovasse a leggere su questo sito, d’altronde, probabilmente cerca proprio il mezzo senza compromessi, ed è proprio per tale motivo che oggi scelgo di scrivere dell’entry level attuale di Hatteras Yachts:

il 45 GTX

Un fisherman che definire express è troppo poco, ma definire salon express è eccessivo: personalmente riesumerei una formula desueta, tanto che occorrerebbe andare a scavare tra le pagine delle brochures di certi fast commuter e maine boats di alta gamma di qualche decennio fa, per ritrovarla associata ad una imbarcazione: l’ Hatteras 45 GTX è un sedan express sportfisherman a tutti gli effetti: pozzetto da fisherman purosangue; pontatura prodiera ampia e sgombra; quadrato protetto su tre lati da sovrastruttura solidale allo scafo.

Curiosità: una foto di questa barca è stata usata come sfondo della copertina del libro Fisherman Americani, e questo la dice lunga sulla considerazione che ho di questo modello made by Hatteras!

Il pozzetto è il surrogato della migliore tradizione yankee: murate larghe e basse in rapporto alla stazza ed alle dimensioni dello scafo, tuna door a doppio battente per consentire di condurre il combattimento fino alla fine facendo affidamento su una linea di murata ininterrotta, ma allo stesso tempo essendo pronti per l’imbarco.

Qui la zona che per antonomasia è riservata al “lavoro sporco” è resa fruibile anche per convivio e destinazioni d’uso meno estreme, grazie alla predisposizione di una seduta mezzana molto ampia, in rapporto alle dimensioni dello scafo, che può ospitare comodamente quattro persone di statura media.

Questa postazione è ideale per attendere l’agognato strike, dopo aver sistemato le lenze in pesca, ma anche per accogliere ospiti che non partecipino attivamente all’azione e vogliano assistervi senza intralciarle.

Oltre al già descritto divano “mezzanine”, notare la semplicità e la perfezione di realizzativa di ogni rifinitura, ivi compresa la lucidatura a specchio delle strutture della tuna tower.

Al suddetto mezzanino si accede salendo due gradini, ed il divano stesso cela con maestria l’accesso principale alla sala macchine, che ospita, a scelta:

  • due Caterpillar C-12A da 715hp;
  • due Caterpillar C-12.9 da 835hp o da 985hp ciascuno;
  • due Caterpillar C18 Acert da 1136hp.

Insomma, ce n’è per tutti i gusti e per tutte le velocità (con la motorizzazione di punta la velocità W.O.T. di questo purosangue sia attesta sui 39 nodi)

Salendo un altro gradino ci ritroviamo a livello del ponte di guida, che in questa versione semichiusa è un vero e proprio quadrato.

La postazione di guida domina la barca da prua a poppa, essendo centrale, e i profili sottili della sovrastruttura a copertura della stessa fa sì che lo skipper goda della massima visibilità a 360 gradi. La poltrona di governo è una Stidd od una Pompanette, in base alle preferenze dell’armatore, ed è identica a quella disposta a dritta, per il copilota, proprio di fronte ad un vano stagno, ideale per riporre documenti ed accessori, ma anche per stendervi la carta di navigazione (ricordiamo che l’elettronica non deve mai sostituire l’attrezzatura fisica!).

La plancia di comando è in stile Palm Beach, quindi con helm pod in mogano lucidato a specchio e comandi monoleva, ideali per essere manovrati fronte poppa, condizione essenziale quando lo skipper deve assecondare i movimenti della lenza in trazione su una preda importante.

La plancia ospita spazio in abbondanza per strumentazione di ausilio alla navigazione ad incasso, anche in ridondanza. Notare alle spalle della poltrona di comando il tambuccio di accesso rapido alla sala macchine, utile per i controlli dei livelli ed altre operazioni quotidiane.

Alle spalle delle poltrone di governo giace un divano a L comodo per ospitare l’equipaggio durante la navigazione.

A dritta, dietro la poltrona copilota, è un mobile di stivaggio che cela anche la bocchetta di climatizzazione del ponte di comando.

L’accesso al sottocoperta avviene scendendo tre gradini abbastanza alti, dai quali si guarda, come primo elemento, la spaziosa cucina a C, con due frigoriferi a doppio cassetto – uno è contrapposto alla stessa sul lato dinette. Il ripiano in granite-Corian ad alto spessore da idea di estrema robustezza e praticità, mentre le essenze di legno rifinite ad olio rendono l’ambiente marino e… da vivere!

Notare il pavimento in teak naturale e la sobrietà degli arredi di questo express fisherman ognitempo.

I layout offerti da Hatteras per il suo 45 GTX sono due:

  • cabina singola con ampio open space in dinette;

  • due cabine separate con dinette ridotta.

La scelta più “europea” sarebbe quella con due cabine separate, tuttavia la sensazione di spazio della soluzione con la sola cabina prodiera è, per alcuni, impagabile.

A dirla tutta, il pur amplissimo locale toilette resta uno e solo anche nella soluzione a due cabine, per cui l’impiego in crociera prolungata di questa barca che solcherebbe oceani per ore ininterrotte, è per larga parte affidato alla flessibilità e spirito di adattamento dell’equipaggio, soprattutto se vi siano presenti membri del gentil sesso.

La seconda cabina opzionale, con letti a castello.

Ecco la cabina armatoriale con letto matrimoniale ad isola:

Un ultimo sgaurdo alle dimensioni ed ai pesi di questo fisherman: con una lunghezza fuoritutto di 13,59 m, una larghezza di ben 5,03 m ed un peso a secco di 22.543kg l’Hatteras 45 GTX è un vero mastodonte oceanico, il cui unico limite è l’assenza di distributori di gasolio in alto mare…

L’autonomia è, comunque, di tutto rispetto, potendo questa barca contare su una riserva di combustibile di 3.028 litri, in grado di garantire circa 300 miglia nautiche ininterrotte a velocità di crociera con la massima motorizzazione installabile.

E per chi ami la soluzione con il fly, è disponibile anche il layout esterno Express Flybridge.

L’elenco degli accessori con cui customizzare questo gioiello è, come da tradizione Hatteras, pressoché infinito.

Per chi avesse particolare fretta di ormeggiare al proprio pontile uno di questi destrieri del mare, comunico che, attualmente, in cantiere è disponibile un esemplare di 45 GTX in pronta consegna.
Per maggiori informazioni in merito, non esitate a contattarmi scrivendo a info@fishermanamericani.com

P.S.: non dimenticate di leggere il libro Fisherman Americani- il Libro delle Barche per la Pesca Sportiva !

A presto e buon mare,

Benedetto Rutigliano
Autore di Fisherman Americani (anche eBook)
Autore di “Le 11 buone ragioni per NON comprare una barca (ed una per farlo)”
Autore di “La Barca da Pesca Perfetta- Guida sintetica”
Scrittore per la rivista Pesca in Mare
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