Center Consolle: tuttapesca!
Il Center Console è il fisherman d’accesso per molti, in quanto presenta connotazioni che lo rendono versatile non solo per la pesca, ma anche per ospitare persone non proprio pratiche di vita a bordo, offrendo ampi calpestii e murate generalmente alte e protettive. Caratterizzato dalla postazione di guida centrale, senza tuga prodiera, è il layout che offre gli spazi aperti vivibili più ampi rispetto alle altre tipologie di barca da pesca sportiva. Nelle taglie dai ventuno piedi in poi, più che spesso offre un vano interno alla plancia che può ospitare un WC o fungere da vano di stivaggio. Le ultime tendenze vedono l’uscita sul mercato di CC sempre più grandi, che offrono anche zone sottocoperta ventilate da oblò con cuccette, angoli cucina e toilette separate. Dal punto di vista prettamente alieutico, il CC è sicuramente la configurazione più versatile per svariati tipi di pesca, soprattutto quelle in cui si richiede immediata fruibilità degli spazi in movimento durante il combattimento. Questo genere di barche è nella stragrande maggioranza dei casi motorizzata fuoribordo, con o senza bracket, mono o bimotore (sebbene, negli esemplari più grandi, pare non vi sia davvero più limite al numero di fuoribordo sullo specchio di poppa). Performance di punta, quindi, accompagnate da una sicura efficienza in termini di consumi, dato il rapporto peso/potenza generalmente molto favorevole, in presenza di motorizzazione di solito molto generose in rapporto alla taglia dello scafo. Non pensiate, però, di utilizzare un C.C. tutto l’anno senza soffrire di cervicale: La postazione di guida di questo genere di barca da pesca tipicamente americano è infatti sgombra da… qualsiasi genere di infrastruttura a protezione dalle intemperie. Si può ovviare a questo montando dei tendalini perimetrali con T-Top in metallo (generalmente alluminio anodizzato o acciaio inox). NON SARÀ comunque LA SCELTA GIUSTA per chi usa la…